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Caratura dell’oro: trucchi, consigli e metodi infallibili per riconoscerla

03/06/2025

Hai ritrovato un vecchio gioiello dimenticato o hai ricevuto un anello che sembra prezioso… ma sei sicuro che sia davvero oro?

In un mondo in cui l’estetica può facilmente ingannare, riconoscere l’autenticità dell’oro è fondamentale. Fortunatamente, esistono metodi semplici e accessibili per togliersi ogni dubbio, e quando serve, ci siamo noi di Banco Villa a supportarti con la massima precisione e trasparenza.

Come riconoscere se un gioiello è in oro vero

Il primo indizio da cercare è la punzonatura, ovvero un piccolo marchio inciso sulla superficie del gioiello che indica, in millesimi, la quantità di oro puro contenuta nell’oggetto. Per esempio, un punzone con scritto “750” significa che il 75% dell’oggetto è composto da oro puro, cioè 18 carati su un massimo di 24.

Questo segno è spesso molto piccolo e invisibile a occhio nudo; perciò, ti servirà una lente d’ingrandimento o un monocolo da gioielliere per individuarlo.

Se non trovi nessuna punzonatura, potrebbero esserci due motivi: il gioiello è falso oppure è molto antico o proveniente da un Paese dove questo tipo di marcatura non è obbligatoria (in Italia, invece, lo è per legge).

I carati: cosa significano davvero?

La caratura è l’unità di misura che indica la quantità di oro presente in un oggetto.

  • 24 carati o Oro 999 = 100% oro puro
  • 18 carati o Oro 750  = 75% oro
  • 14 carati o Oro 585 = 58,5% oro
  • 9 carati o Oro 375 = 37,5% oro

Gli altri metalli presenti servono per creare la lega e modificarne il colore. Ad esempio, il famoso oro rosa è ottenuto unendo l’oro puro al rame, che gli dona la tipica sfumatura calda. 

I metodi “home-made” per testare l’oro

Un trucco molto utile è quello del magnete. L’oro, così come l’argento, il platino e il palladio, non è magnetico. Se il tuo gioiello viene attratto da una calamita, è probabile che contenga materiali non nobili, o peggio, che non sia oro affatto. In quel caso, è il momento di passare ad analisi più approfondite.

Un altro controllo utile consiste nel verificare la presenza di un timbro del produttore accanto al punzone dei carati. Questo marchio solitamente riporta una sigla della città e un numero identificativo. È un’ulteriore garanzia di autenticità.

Infine, il peso specifico dell’oro può essere un ulteriore indizio: l’oro è un metallo pesante, e ogni caratura ha un valore di densità ben preciso. Esistono tabelle di riferimento che consentono, con le giuste strumentazioni, di stimare la purezza del metallo in base al peso. 

Vuoi essere sicuro al 100%?

Il modo più affidabile per sapere con certezza se un gioiello è d’oro (e con quale titolo) è quello di rivolgersi a un laboratorio di analisi professionale.

Da Banco Villa, mettiamo a tua disposizione la nostra esperienza e un laboratorio interno attrezzato con analizzatori XRF di ultima generazione, per determinare con precisione la composizione delle leghe e la reale quantità di metallo prezioso. 

Hai un gioiello da verificare?

Passa a trovarci o prenota un appuntamento dal nostro sito. Per qualsiasi domanda, scrivici: il nostro team ti risponderà con piacere.

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